Axe Italia

Axé è Arteducazione

Ciao Marcos!

Ci hai lasciato perché il tuo cuore ha improvvisamente smesso di battere. Il dolore che ci attraversa è immenso e devastante, ma porta con sé una chiara comprensione di gioia: la gratitudine per ciò che hai instancabilmente fatto e testimoniato con la tua vita.

Hai contribuito alla nascita di Projeto Axé insieme a Cesare de Florio la Rocca, al cui fianco sei sempre stata in ogni momento della sua vita accompagnandolo e anche prendendoti  cura di lui negli anni della fatica e della senilità.

Non hai mai rinunciato alla tua vocazione allo studio, alla ricerca e alla riflessione critica sempre fondandole sul dialogo e ascolto autentici.

Innamorato della differenza, sei sempre stata dalla parte degli ultimi, dei più poveri e più discriminati, lottando per la difesa dei loro diritti e della loro dignità.

Hai lavorato a stretto contatto con Paolo Freire e con capacità creativa hai saputo teorizzare una proposta pedagogica che oggi porta il nome di Pedagogia del Desiderio e che, insieme all’Arteducazione, lavora in Brasile e in Italia per restituire bellezza, sogno e desiderio a migliaia di bambini, adolescenti e giovani.

Ci hai insegnato in termini di decostruzione dei pregiudizi, di costruzione di nuove narrazioni e di massima attenzione al linguaggio.  Con la tua pratica educativa ci hai anche dimostrato che le utopie sono progetti possibili ma orizzonti da raggiungere e lottare per essi anche a costo della nostra vita.

L’instancabile perseveranza, la profonda conoscenza e la grande audacia con cui hai condotto centinai di corsi di formazione in Brasile e in Italia, sono per noi, che abbiamo avuto la fortuna di starti accanto, un’inestimabile eredità che continueremo a coltivare per generare nuovi ed esuberanti frutti.

Caro Marcos, ti siamo infinitamente grati e debitori e sappiamo che ora, stretti in un abbraccio eterno con Cesare, insieme continuerete a infonderci il vostro amore sempre bagnato di Speranza.

 

Marcos Antônio Cândido Carvalho, tu ci sarai sempre: Axé, Axé, Axé!