Axe Italia

Axé è Arteducazione

Nato nel 2015 a seguito di un ciclo di formazioni condotte dai fondatori di Projeto Axé Brasile, è oggi un Servizio del Comune di Milano cogestito con la cooperativa Tempo per l’Infanzia e Axé Italia. Punto di riferimento per adolescenti tra gli 11 e i 17 anni e le loro famiglie, offre gratuitamente attività arteducative di musica, danza, teatro, arti visive e di sostegno all’apprendimento della lingua Italiana e della didattica.

il progetto a colpo d'occhio

Spazio Arteducazione Milano (Milano, 2014-in corso)

Italia - Lombardia

Milano

Durata e fasi
2015 - - in corso
Finanziamenti al progetto:
Comune di Milano
Con i Bambini Impresa Sociale
Partner a livello locale:
Progetto Axé Italia (Coordinamento Formazione)
Partner a livello locale:
Comune di Milano – Area Servizi Scolastici ed Educativi (Soggetto responsabile)
Partner a livello locale:
Coop. Tempo per l’Infanzia (Attuatore)
Proteggere i diritti del bambino e dell'adolescente con la Pedagogia del Desiderio e l'Arteducazione

Spazio Arteducazione Milano

Il contesto

La Zona 2 di Milano che comprende i quartieri di  Via Padova,Adriano, Rizzoli rappresenta uno spicchio di città particolarmente disomogenea economicamente, socialmente e culturalmente. In questa area si sono progressivamente inserite famiglie migranti via via sempre più numerose, e oggi la presenza straniera è pari al 26,13% della popolazione (mentre a livello cittadino è pari al 17,65%).

Tra la popolazione straniera c’è un’elevata presenza giovanile: il 32,70% (0-19 anni) rispetto al totale di stranieri residenti. Incremento della dispersione scolastica, diffusione di micro conflittualità e atti di intolleranza e vandalismo verso l’arredo urbano sono alcuni degli elementi che portano alla disaffezione dei giovani e giovanissimi verso i luoghi e gli spazi di questo territorio.

Su questo territorio, emerge la presenza di un numero non irrisorio di preadolescenti, adolescenti fortemente disorientati, con storie complesse alle spalle, con genitori assenti o in forte difficoltà. Si tratta in molti casi di ragazzi, italiani e stranieri, che hanno esordi problematici sempre più precoci: abuso di sostanze stupefacenti, atti vandalici di gruppo verso i beni comuni, atti di bullismo verso i pari e verso gli adulti, furti nelle scuole e nei supermercati di quartiere ecc.

Sintesi del progetto

Lo Spazio ArtEducazione è un progetto che nasce nel marzo del 2015 nella seconda municipalità di Milano a due passi dalla multietnica Via Padova. Si fonda sui principi di Projeto Axè e rivolge le sue attività ai ragazzi di Milano, in particolare a quelli appartenenti ai gruppi più vulnerabili e a rischio di esclusione sociale. Nata dalla collaborazione tra diverse realtà del mondo associativo ed istituzionale oggi lo Spazio è cogestito dal Comune di Milano– Direzioni Educazione – Area Servizi scolastici ed educativi, dalla Cooperativa tempo per Tempo Per l’Infanzia e da Progetto Axé Italia ONLUS.

Lo Spazio ArtEducazione di Milano si propone di proteggere i diritti dei giovani, in primo luogo il diritto all’educazione e alla bellezza. Il Comune di Milano ha messo a disposizione gli spazi presso la scuola Rinaldi in via Pontano 34 e offerto la professionalità di alcuni educatori del SEA i quali partecipano attivamente al progetto.

Le dimensioni educativa ed artistica sono concepite come congiunte nelle pratiche pedagogiche dello Spazio. Il processo educativo che si svolge all’interno del progetto affonda le sue radici nel valore etico-pedagogico dell’Arte.

Questa non è ritenuta strumento ma fondamento dell’azione educativa. È stato Progetto Axé Brasile a coniare l’espressione ArtEducazione e a dare il nome al progetto, avendo sperimentato nei suoi 28 anni di vita come l’Arte (intesa come sinonimo di Bellezza), in tutte le sue manifestazioni e linguaggi, sia la scintilla e il motore di un processo di trasformazione nei bambini e nei ragazzi di strada di Salvador Bahia.

È dunque la fruizione della Bellezza e la produzione di manifestazioni artistiche a restituire dignità, identità e consapevolezza per attuare una metamorfosi nella loro esistenza e un cammino verso la riconquista della cittadinanza.

Lo Spazio Arteducazione eredita questa esperienza feconda facendola sua e calandola in una delle tante aree vulnerabili della città di Milano permettendo a quei giovani che più di altri sono a rischio di esclusione di godere e produrre Arte e Bellezza, avviandoli verso un cammino di cittadinanza.

La metodologia ArtEducativa agisce come veicolo di lotta all’esclusione sociale e promuove la crescita di una società capace di garantire i diritti alle giovani generazioni.

Accanto all’attenzione per i ragazzi, per i quali sono previste attività artistiche e di sostegno alla scuole e alla crescita umana e relazionale, lo Spazio ArtEducazione si propone di valorizzare le diverse figure professionali che operano con i giovani in difficoltà, nella convinzione che solo i professionisti qualificati siano la garanzia per un’azione di educazione di qualità rivolta a chi non ha nulla o ha molto poco.

Per questo lo Spazio ArtEducazione prevede al suo interno anche attività specifiche indirizzate a educatori, artisti, assistenti sociali e insegnanti, riconoscendo in tal modo il loro diritto fondamentale alla formazione professionale.

Obiettivo generale

Favorire processi virtuosi di inclusione sociale dei ragazzi/e con la metodologia arteducativa, rivolgendosi soprattutto a quei soggetti a rischio di emarginazione causata da povertà culturale, sociale e relazionale, attraverso la creazione di un presidio territoriale stabile e permanente.

Azioni

  • Unità Arteducative:  laboratori arteducativi di danza, musica, teatro, arti visive basate sulla “Pedagogia del Desiderio” (preparazione materiali e attività , contenuti, programmazione che pongono in essere attività artistiche di integrazione ed inclusione sociale mediante l’impiego della metodologia arteducativa e la Pedagogia del Desiderio).
  • Spazio S: laboratori formativi (ideazione, programmazione, realizzazione).
  • Spazio Parola: laboratorio linguistico L2.
  • Fruizioni, visite ed uscite: fuori dello SPAZIO in a luoghi rilevanti del territorio e della città, ad eventi come mostre, esposizioni ecc.
  • Atti di bellezza nella città: realizzazione in pubblico di performances ed atti creativi sul territorio.
  • Campus Estivo: offerta di attività durante il periodo estivo per far si che che lo spazio sia percepito da un lato come alternativo e complementare alla scuola dall’altro come un punto di riferimento continuo per la propria crescita personale.
  • Stipula di patti educativi con famiglie ed educatori di comunità: le famiglie e Comunità educative sono pienamente coinvolte nel processo formativo dei minori come attori partecipanti, partecipano attivamente e sono supportate nella conoscenza del percorso dei ragazzi.
  • Arteducazione chiama scuola: incontri di cooperazione con gli insegnanti- riunioni e costruzione di una rete sinergica.
  • Formazione continua e permanente: all’interno dello Spazio vi è periodicità nella formazione finalizzata al lavoro con il gruppo target, capace di retroalimentare il lavoro quotidiano degli educatori e dei responsabili con i ragazzi.  In alcune occasioni queste formazione è realizzata direttamente dagli ideatori della metodologia di Progetto Axé.

Destinatari

Il Progetto è rivolto alle ragazze e ai ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 17 anni in condizione di povertà educativa, sia italiani che stranieri, e con le loro famiglie. Tra questi particolare attenzione viene rivolta a:

  • minori stranieri neo-ricongiunti e non accompagnati
  • minori provenienti da famiglie monoparentali
  • minori in condizione di rischio di abbandono scolastico
  • minori con genitori con forti carenze nell’esercizio del ruolo genitoriale
  • minori in condizioni di povertà economica
  • minori segnalati dalle scuole e i servizi sociali del territorio
  • minori potenzialmente/ vittime di violenza domestica
  • Chi finanzia

La realizzazione dello Spazio Arteducazione Milano è stata possibile grazie alla collaborazione degli enti partners, sin dal 2014 grazie a finanziamenti privati e al cofinanziamento del Comune di Milano.

Nel corso degli anni sono state molteplici i finanziatori, tra cui: Fondazione Cariplo, Fondazione Altamane, Fondazione Prosolidar.

Attualmente lo Spazio è sostenuto da un bando pubblico promosso dal Comune di Milano e da alcuni progetti vinti.

Presentiamo un video di presentazione registrato da Fiorella Mannoia in occasione del lancio del Progetto nel 2015, pubblicato dall’Ufficio Stampa del Comune di Milano