Una iniziativa nata nell’estate del 2024 e promossa da un gruppo di enti del terzo settore del Sud Italia che hanno costituito una “associazione delle associazioni” riconoscendo l’urgenza e la necessità di attivare nuovi processi di cambiamento e nuove forme di partecipazione e lotta politico-democratica. Da gennaio 2025 Axé Italia ne è fa parte.
il progetto a colpo d'occhio
“Il Terzo Racconto” (Italia, 2025)
Secondo la suggestiva metafora di Giuseppe De Rita, “Il terzo racconto” nella lunga storia per il Sud, è quello successivo alla stagione caratterizzata dal pensiero e dall’impegno dei grandi meridionalisti ed a quello del forte intervento dello Stato per indurre processi di sviluppo che tuttavia ha ottenuto risulta- modesti.
Il terzo racconto ha come protagonisti i soggetti ed i processi locali, con al primo posto le organizzazioni del Terzo Settore. Alcune di esse, sulla scorta delle esperienze maturate – che danno concrete risposte ai bisogni dei soggetti più fragili e che dimostrano che il capitale sociale è condizione essenziale per lo sviluppo – hanno sentito l’esigenza di costruire un’associazione.
Il Terzo Racconto nasce da organizzazioni radicate al Sud, ma vuole connettere le esperienze, le riflessioni, le proposte di soggetti del Terzo settore di tutto il Paese.
A partire dal radicamento territoriale, e nella convinzione che è necessario addensare e costruire legami di senso e di prospettiva tra le diverse esperienze in un disegno che comprenda la parte più significativa di ciascuna e di tutte, Il Terzo Racconto vuole organizzare una presenza ed una proposta più complessiva, più generale, più esplicitamente politica.
Il Terzo Racconto vuole organizzare una presenza ed una proposta più complessiva, più generale, più esplicitamente politica.
L’iniziativa dell’associazione si fonda su tre assunzioni fondamentali:
- il terzo settore non può essere uno strumento di contenimento delle situazioni di disagio e di inadeguatezza ma è un soggetto di cambiamento;
- le esperienze concrete e consolidate dimostrano che nelle politiche di welfare il terzo settore ha raggiunto alti livelli di efficacia e di efficienza, capacità di innovazione e radicamento territoriale: non più strumento subordinato delle politiche pubbliche o sperimentatore di pratiche innovative ma partner paritario secondo le chiare indicazioni della Carta Costituzionale;
- lavorare nel sociale determina processi di sviluppo: il sociale prima dell’economico.
L’associazione si propone di svolgere un ruolo politico, di proposta, di advocacy, non escludendo, laddove necessario, innovative forme di conflitto.
L’associazione è assolutamente autonoma dalle forze poli-che e non si considera aprioristicamente appartenente a schieramenti politici.
All’associazione possono aderire come soci ordinari le organizzazioni di Terzo settore e, come soci sostenitori, persone fisiche o persone giuridiche che ne condividono gli obiettivi.
Per maggiori info visita il sito:
https://www.ilterzoracconto.it/
Foto gallery I° assemblea nazionale dei soci (2 Luglio 2025) :








