La cantautrice Anna Iorio, dopo aver partecipato alla “Cena sull’Aia” lo scorso 21 Luglio deliziando il pubblico con la sua voce, ha accettato il nostro invito a raccontare non con la musica ma con la scrittura quello che ha vissuto. È dunque con piacere che pubblichiamo il suo contributo.
Amicizia, solidarietà e costruzione di comunità
Cena sull’aia 2018
Rimango sempre colpita dalle persone che hanno gli occhi lucidi quando raccontano i propri sogni e le proprie passioni.
E’ così che Sally e Rocco, seduti su un muretto, hanno dato il via a una splendida serata, nella bellissima campagna in località “Cancellino” appena fuori Pontassieve in provincia di Firenze.
Buon umore e voglia di esserci. Questi sono i sentimenti che hanno dato iniziativa alla “Cena sull’Aia” di Sabato scorso, per finanziare il progetto Axé Italia.
La cena preparata da Cristina e Carlo con un menù raro e delizioso, i dolci di Mariagrazia, il vino sincero di Checco, il pane del forno “La Torre” e la generosa partecipazione della Compagnia delle Arti, al servizio, come sempre, per le necessità della serata.
Sessanta invitati, e molti altri che sono rimasti purtroppo fuori, ai quali chiediamo ancora scusa e promettiamo di rifare l’evento al più presto.
Sally ci racconta del suo incontro con Axé, e della sua esperienza con i bambini di strada in Brasile durata 6 mesi qualche anno fa.
Mi sono commossa, perchè anche se siamo molto amiche da tempo, e abbiamo condiviso emozioni intense, il suo sguardo quando parla di quei bambini, si fa di quel luminoso che solo un amore davvero grande e ispirato può dare. E’ una cosa che hanno in comune le persone che si prendono cura dei loro sogni.
Infatti a far crescere l’emozione prosegue Rocco, con il suo volto acceso, con parole direttamente dal cuore, e alcuni video emozionanti, che ci parla dei valori di Axé, come la Pedagogia del desiderio, e l’Arte come strumento per dare visibilità e riconoscimento a chi non viene visto. Rispondere alle necessità dei poveri, con un progetto ricco.
E sentendo parlare Rocco, così come quando sentii Cesare, si intuisce che non si parla solo di povertà o ricchezza materiale. Si parla di restituire l’uomo all’uomo, il sacro al profano, la dignità a tutti quegli esseri umani costretti a subire le profonde ingiustizie di questo mondo. Fa sempre male sentire parlare degli abusi verso gli esseri umani, ma quando si parla di bambini diventa uno squarcio profondo.
Da una decina di anni ormai Sally e tutta la sua famiglia hanno preso a cuore questo progetto, e sono stata partecipe di molti eventi organizzati con lo scopo di dare una mano.
Axé, fondata da Cesare De Florio La Rocca, un fiorentino che ormai vive in Brasile da oltre 50 anni, e tenta da oltre 25 anni di rispondere alle numerose difficoltà dei bambini di strada di Bahia, offrendo accesso a una ricchezza che nessun conto in banca può dare. Quella di mettere in luce ogni possibile talento, ridando speranza, attraverso cura e rispetto per l’altro. Creare le condizioni perché quei bambini possano tornare ad “esserci”.
Sally e Rocco tentano di far crescere radici e ali allo stesso progetto però qui in Italia, dove comunque ci sono un milione di bambini che non hanno accesso alla possibilità di valorizzare i propri talenti e che sono vittime di esclusione, ingiustizia e abuso.
E’ stato un piacere essere presente, incontrare un altro pezzetto di famiglia di vita, dove aiutare gli altri non si ferma all’assistenza, ma diventa crescita reciproca. La mia voce e la mia musica si sono sintonizzate perfettamente con lo spirito della serata e non solo. Ho sentito una profonda risonanza, la gioia di incontrare chi come me crede ancora nel valore della vita e in quello dei diritti umani, così come offrire il modo perché ognuno ritrovi la sua voce nel mondo e condividere il coraggio e la determinazione che occorrono per abbracciare queste cause.
La serata è stata decisamente un successo.. Il bilancio più che positivo da tutti i punti di vista. Sorrisi, emozioni e qualche lacrima di commozione hanno aleggiato insieme al venticello fresco della sera, alla buona musica e a quel senso di eterno di quando tante belle persone stanno insieme da cuore a cuore.
Buon lavoro ad Axé Italia, Axé in Brasile e restate sintonizzati perchè le belle notizie continuano ad arrivare.
Anna Iorio, cantautrice nata a Cambridge e vissuta in Italia dall’età di 8 anni.
Laureata in Scienze della Formazione all’Università di Firenze, ha anche un diploma in musicoterapia evolutiva.
Lavora da molti anni nel sociale con minori e stranieri, svolgendo inoltre attività di musicoterapia con soggetti diversamente abili.
« News precedenteNews successiva »